CRISTINA BALMA-TIVOLA

KRI "muovere [k] liberamente [ri]" | STI "stare [s] in moto [ti]" | NA "effetto [ā] del soffio vitale delle acque [n]"

Seguendo Latouche: Della felicità, del piacere e della libertà dalla schiavitù 1/2

Erotizzare l’esperienza della vita è molto di più

ed è tutt’altra cosa

dall’aumentare la frequenza dei propri rapporti sessuali.

(potrebbe averlo detto Marcuse)

La ragione per la quale ho cominciato a scrivere questo blog ormai quasi un anno fa era (ed è) duplice: volevo 1) alimentare le buone energie che si provano in momenti quali l’innamoramento o in situazioni in cui siamo particolarmente appagati (dal lavoro, dalle relazioni, dalle nostre passioni) continuando a ricordarmi – nei momenti bui che pur attraversiamo nell’esistenza se siamo persone sensibili e riflessive – quanto si possa essere felici, così come 2) condividere le riflessioni in merito alle cose che sentivo (e sento) come buone, sane, intense, gratificanti, perché sono sempre stata persuasa che più seguiamo queste, più ci possiamo liberare dal giogo della schiavitù di falsi bisogni, di modelli culturali disumani, di un sistema che ci rende mediocri, sporchi, meschini e infine frustrati. Un progetto, di fatto, anche ‘politico’, insomma.

Non so bene se tutto questo abbia per voi un senso, o se questa mia speranza in qualche modo abbia in chi mi legge/segue una qualche utilità o corrispondenza. So che negli ultimi tempi la vita reale ha avuto sviluppi inattesi e che, per me, questa ‘erotizzazione dell’esperienza della vita‘ sta funzionando a pieno regime, e tanti sono i sogni e i progetti concretamente realizzabili o già addirittura in corso di realizzazione che molto di questo blog di Minerva Jones, i suoi contenuti, il suo immaginario, sta uscendo dalla dimensione virtuale e sta diventando tante azioni reali in contesti di interazioni faccia-a-faccia. E io, ovviamente, ne sono entusiasta 😉

(continua)